SUPPORTO SPECIALE UNILAB ALLA CERTIFICAZIONE AHRI – Pt.4: COME EVITARE IL RERATING
Eccoci alla quarta e ultima parte della nostra guida rapida AHRI! Prima di leggere il testo che segue, vi consigliamo come sempre di consultare attentamente il General AHRI OM che potete trovare nel sito web di AHRI. Questa è solo una guida rapida per darvi un’idea generale su come funziona il processo.
Come spiegato nell’articolo precedente sul Rerating, lo scostamento percentuale tra il calcolo della release declassata e quello originale deve essere conforme al tasso di declassamento definito in fase di test: si tratta quindi di un fattore di correzione da applicare uniformemente all’intero BMG (= geometria).
Un esempio molto semplicistico ci permette di comprendere il concetto:
se dichiaro nel mio software 100 kW di resa, ma i dati effettivi calcolati da AHRI sono 94 kW, avrò una discrepanza superiore al 5% nella resa. Il test fallirà, e non sarò in grado di fare una ricalibrazione in aggiustamento: dovrò necessariamente fare un rerating! Come si calcola il coefficiente di rerating?
Dividendo 94/100, quindi 0,94. Questo coefficiente dovrà essere applicato a tutti i calcoli che verranno effettuati con il software per quel BMG.
Sulla base di queste considerazioni, è chiaro come in questo caso non si tratti più di una calibrazione classica, ma si richieda una quantità enorme di lavoro aggiuntivo rispetto alla calibrazione precedente. Inoltre, dopo la correzione, AHRI effettuerà attentamente un calcolo sul test fallito + altri due calcoli casuali a campione per verificare che il coefficiente sia stato applicato correttamente e che il BMG sia stato declassato correttamente.
E’ quindi di estrema importanza e fortemente raccomandato che i nostri Clienti, prima di presentare la domanda come richiedente AHRI, coinvolgano Unilab fin dalle fasi iniziali, informandosi, e informandoci preventivamente per evitare il rischio di rerating.
Come prepararsi PRIMA di presentare la domanda per evitare il rerating?
Il lavoro preparatorio richiede:
– test in un laboratorio accreditato.
– test report per ogni BMG.
– con il test report, UNILAB procederà alla calibrazione della geometria in COILS,
– UNILAB preparerà quindi un setup COILS che includerà il vostro BMG come da requisiti AHRI, specifico per AHRI.
– Consigliamo vivamente di coinvolgere UNILAB in ogni fase della procedura di qualificazione, sia per gli applicants che per i participants. Questo è molto importante, poiché AHRI richiede che almeno il 30% della produzione di ogni partecipante venga testato ogni anno. UNILAB deve quindi mantenere aggiornate le build di COILS inviate ad AHRI, che devono essere perfettamente allineate con quelle utilizzate dal cliente.
– Ci occuperemo noi di archiviare queste builds per voi, ma per farlo, il cliente deve inviarci i test report delle attività annuali di qualificazione.
Cosa succede se ricevo un rerating?
Affidarsi ai 20 anni di esperienza UNILAB nelle certificazioni fin dall’inizio delle procedure, e svolgere il lavoro preparatorio, riduce a zero il rischio di rerating.
Muoversi autonomamente, senza taratura e non seguendo la procedura preparatoria è invece estremamente rischioso, oltre che estremamente costoso per il cliente. Se un cliente agisce in autonomia, non seguendo la procedura e chiedendo a UNILAB una procedura di rerating successiva, il lavoro da fare sarà per noi enormemente complicato, con costi finali più elevati per l’utente rispetto ad un coinvolgimento di UNILAB nelle fasi iniziali!
Affidarsi a noi è quindi conveniente non solo in termini di tranquillità per voi, ma anche in termini economici.
Speriamo abbiate gradito questa breve panoramica! Per ulteriori informazioni e dubbi tecnici, potete rivolgervi all’indirizzo sales@unilab.eu: procederemo ad interfacciarci con il nostro dipartimento tecnico termodinamico e vi forniremo tutte le risposte!
