TORRI EVAPORATIVE E LEGIONELLA, PARTE 3: INSTALLAZIONE
Nel precedente articolo avevamo visto come il modo migliore per mantenere gli impianti sicuri ed efficienti è costituito dalla prevenzione della moltiplicazione e disseminazione incontrollate del batterio della Legionella. Per ottenere questo, è necessario un approccio globale focalizzato a:
- Selezionare, posizionare ed installare correttamente i diversi componenti dell’impianto
- Definire ed eseguire un appropriato programma di trattamento per mantenere la qualità dell’acqua entro i parametri di controllo
- Elaborare ed eseguire un programma di manutenzione preventiva
- Monitorare appropriatamente e tenere un registro del funzionamento dell’impianto e della qualità dell’acqua in circolo
Le torri evaporative ed i condensatori evaporativi, per quanto accennato non devono essere installata:
- in prossimità di finestre, prese d’aria di impianti di condizionamento, in modo da evitare che l’aria di scarico proveniente dalle torri e dai condensatori evaporativi entri negli edifici;
- in zone destinate a frequentazione o raccolta di pubblico.
In particolare, le bocche di scarico delle torri e dei condensatori dovrebbero essere posizionate almeno 2 metri al di sopra della parte superiore di qualsiasi elemento o luogo da proteggere o ad una distanza, in orizzontale, di almeno 20 metri (preferibilmente superiore ai 50 metri) o più elevate in presenza di venti dominanti.
I materiali costitutivi del circuito idraulico devono resistere all’azione aggressiva dell’acqua, del cloro e di altri disinfettanti, al fine di evitare fenomeni di corrosione.
Si devono evitare materiali porosi e/o assorbenti che facilitano lo sviluppo di batteri e funghi quali fibrocemento, cemento, derivati della cellulosa.
Si raccomanda che le parti metalliche del sistema siano sottoposte a trattamento chimico, fisico-chimico o fisico per agevolare la prevenzione delle corrosioni durante il suo esercizio.
L’impianto deve essere facilmente accessibile anche nelle parti interne, onde favorirne l’ispezione e le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, pulizia, disinfezione e campionamento.
Le superfici interne della vasca di raccolta devono essere il più possibile lisce, con angoli arrotondati, di facile pulizia e disinfezione.
Il fondo della vasca deve essere realizzato in maniera da evitare il ristagno di acqua e possedere almeno uno scarico, posizionato nel punto più basso, per l’evacuazione del sedimento.
Francesco Viola, Ing. Termotecnico
Fonti:
Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi, A cura di Ministero della Salute
Eurovent, Linee guida su come mantenere gli impianti di raffreddamento efficienti e sicuri
