Scambio termico e arte
Per gli addetti ai lavori è spesso logico pensare che lo scambio termico sia onnipresente nella vita quotidiana. Curvette, batterie e circuiti sono termini evocativi per i tecnici, ma decisamente sconosciuti a chi non fa parte o non conosce il mondo dello scambio termico. Non dovrebbe tuttavia sorprendere veder esposto, alla Biennale 2017, uno scambiatore di calore come parte integrante di un’installazione d’arte contemporanea. È proprio quello che è accaduto quest’anno alla 57esima edizione della Biennale di Venezia, che ha visto alcuni scambiatori, peraltro prodotti da uno dei maggiori top player a livello internazionale, esposti assieme a materiali di uso comune e quotidiano, uniti in un’opera a simboleggiare la naturale bellezza del decadimento del corpo femminile nelle varie fasi della sua esistenza.
Non è chiaro se l’autrice dell’opera (che non riveliamo, nel caso voleste vederla visitando l’esposizione) sia in effetti a conoscenza di cosa sia o a cosa serva l’oggetto che ha utilizzato come parte della sua composizione, se lo abbia usato puramente per creare un particolare effetto accostando un oggetto “industriale” a elementi quotidiani, o se lo abbia fatto puramente per un fattore estetico. Ciononostante, è proprio il caso di dire che in questa situazione “l’arte sposa lo scambio termico”.
Non accade di rado, principalmente a fini pubblicitari, che le aziende produttrici di scambiatori di calore utilizzino artisti o graphic designer per valorizzare i loro prodotti, come testimoniato in più di qualche fiera o esposizione nel mondo HVAC. Non è fuori dal comune, al tempo stesso, veder accostati oggetti di alta tecnologia come gli scambiatori di calore al mondo dell’arte, spesso all’insaputa degli stessi artisti.
Per trovare nuove commistioni tra arte contemporanea e scambio termico o per semplice curiosità, la Biennale 2017 è aperta al pubblico da sabato 13 maggio fino a domenica 26 novembre 2017, ai Giardini della Biennale, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.
Sul lato pratico, gli scambiatori di calore, con i nostri software, si possono effettivamente progettare “a regola d’arte”, e non è un’esagerazione, considerando la precisione e l’affidabilità che i nostri programmi offrono. Per saperne di più sui nostri software, e su come essi possano aiutarvi a progettare i vostri scambiatori di calore, o per qualsiasi informazione, contattate il nostro sales team all’indirizzo sales@unilab.eu!
