TORRI EVAPORATIVE E LEGIONELLA, PARTE 2: MANUTENZIONE
Dopo i dovuti cenni storici, in questa seconda parte della nostra analisi sull’attuale tema della legionellosi associata alle Torri, vediamo di entrare nel dettaglio di come funzionano una torre di raffreddamento e un condensatore evaporativo, e soprattutto di come mantenerli funzionali ed efficienti. Ricordiamo ai nostri clienti che nel proprio parco software, Unilab vanta proprio due software per il calcolo in verifica di raffrescatori e condensatori evaporativi.
Le torri di raffreddamento e i condensatori evaporativi rappresentano efficienti ed economici mezzi per il dissipamento termico negli impianti di condizionamento dell’aria, negli impianti di refrigerazione e nei sistemi di raffreddamento dei processi industriali. Utilizzate ormai da oltre 50 anni, sono una soluzione compatta, silenziosa, a ridottissimo consumo energetico e in grado di provvedere a riciclare più del 95% dell’acqua in circolo. La semplicità d’uso e manutenzione, previa adozione ovviamente di un adeguato programma di controllo e manutenzione del sistema, garantiscono una duratura efficienza e sicurezza all’impianto.
L’immagine ormai abusata del vapore in uscita dalle torri di raffreddamento o dai condensatori evaporativi è da sempre erroneamente associata all’inquinamento ambientale. Nulla di più fuorviante. La fumana di vapore si crea in realtà quando l’aria calda in uscita dalla torre evaporativa, a contatto con l’aria dell’ambiente, più fredda, condensa.
Si tratta quindi di puro vapor d’acqua che non contiene batteri o sostanze inquinanti.
Tuttavia, le gocce d’acqua, trascinate dal flusso d’aria e portate fuori dalla torre, potrebbero per contro esser altamente pericolose, se contaminate dal batterio della Legionella!
Per ridurre quindi il trascinamento di gocce e l’effetto aerosol nelle immediate vicinanze, tutti i raffrescatori evaporativi devono essere imperativamente equipaggiati con separatori di gocce adeguatamente progettati e che coprano l’intera area di uscita dell’aria. Maggiore l’efficienza dei separatori di gocce, minore sarà la fuoriuscita di acqua in forma di aerosol, e minore quindi il rischio di infezioni. E’ bene tuttavia far notare che anche il miglior separatore di gocce non elimina al 100% la penetrazione di aerosol.
Il modo migliore per mantenere gli impianti sicuri ed efficienti è costituito dalla prevenzione della moltiplicazione e disseminazione incontrollate del batterio della Legionella. Per ottenere questo, è necessario un approccio globale focalizzato a:
- Selezionare, posizionare ed installare correttamente i diversi componenti dell’impianto
- Definire ed eseguire un appropriato programma di trattamento per mantenere la qualità dell’acqua entro i parametri di controllo
- Elaborare ed eseguire un programma di manutenzione preventiva
- Monitorare appropriatamente e tenere un registro del funzionamento dell’impianto e della qualità dell’acqua in circolo
Francesco Viola, Ing. Termotecnico
Fonti:
Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi, A cura di Ministero della Salute
Eurovent, Linee guida su come mantenere gli impianti di raffreddamento efficienti e sicuri
