SUPPORTO SPECIALE UNILAB ALLA CERTIFICAZIONE AHRI – Pt.3: IL RERATING
Eccoci alla 3° parte della nostra guida rapida AHRI! Prima di leggere il testo che segue, vi consigliamo come sempre di consultare attentamente il L’AHRI Operating Manual che potete trovare nel sito web AHRI. Questa è solo una guida rapida per darvi un’idea generale su come funziona il processo. Il primo articolo è qui!
Nell’articolo precedente, il secondo, abbiamo indicato che, al superamento del test, le prestazioni certificate ottengono il diritto di essere incluse nella Directory AHRI e non sono richieste ulteriori azioni da parte del Richiedente/Partecipante.
Cosa succede tuttavia se il test fallisce?
Il test si considera fallito se, verificando i dati certificati (calcolati) pubblicati nella directory, e confrontandoli con i dati di laboratorio, essi eccedono le tolleranze previste dalla norma di certificazione di cui al Manuale Operativo del Prodotto.
In caso di esito negativo del test, il partecipante dispone delle 3 opzioni seguenti:
- Ripetere la prova su un secondo campione (completamente identico) di scambiatore (per un massimo di 2 prove in totale);
- Dichiarare “obsoleto” il modello (interrompendone quindi la produzione) e tutti i modelli dello stesso BMG (che, ricordiamo, significa Basic Model Group = la nostra geometria);
- Eseguire il RERATING (downgrading) del modello e del relativo BMG come descritto di seguito.
IL RERATING NON È UNA RICALIBRAZIONE, È UN DOWNGRADE/DECLASSAMENTO.
Il software del richiedente fornisce il valore errato, e deve essere pertanto applicato un rerating. In questo caso, il valore di laboratorio calcolato da AHRI sarà l’unico che verrà considerato corretto. Inoltre, viene riportato sul sito web di AHRI per un periodo di 1 anno l’avviso che un rerating deve essere eseguito sul BMG indicato.
AHRI richiederà al software di applicare il valore di rerating a tutti i calcoli di quel BMG.
Il declassamento deve essere eseguito in proporzione al rapporto di valutazione del test fallito. Il fattore di declassamento da introdurre corrisponde al rapporto tra la quantità misurata e la quantità certificata (calcolata). Il software ricalibrato deve quindi calcolare esattamente, per il modello che ha fallito il test, valori uguali o inferiori (nel caso della potenza) o maggiori (nel caso di perdite di carico) di quelli misurati in laboratorio. Il downgrade deve essere applicato allo stesso modo a tutti i modelli appartenenti al BMG.
Per poter verificare che ciò sia stato fatto, una volta effettuate le correzioni, AHRI richiederà quindi:
– Stampa della selezione del modello che non ha superato il test;
– Stampa della selezione di due modelli aggiuntivi, appartenenti allo stesso BMG, calcolati alle condizioni standard di riferimento del BMG, calcolati con entrambe le versioni software “pre-rerating” e “rerated”;
– Versione software con rerating, con nome e numero di release aggiornati.
Lo scostamento percentuale tra il calcolo con release declassata e quella originale deve essere conforme al tasso di declassamento definito in fase di prova: si tratta quindi di un fattore di correzione da applicare uniformemente all’intero BMG (= geometria).
